b  Monumenti eretti dalla casa Ruffo a 

 

Catanzaro‑ Monastero di S. Chiara 1294;
Noceto: Monastero dell'Annunziata 1300;
Cosenza: Monastero della S.S. Annunziata 1401;
Montalto: Chiesa di S. Domenico dei Predicatori 1444;
Simmari: Chiesa di S. Caterina 1480;
Scilla: Monastero di S. Maria 1595, Monastero della Presentazione 1641, Monastero di S. Maria del Soccorso 1667
Napoli: Monastero di S. Giuseppe dei Ruffi 1611, Cappella Ruffo nella Chiesa dei Gerolamini 1612, Cappella della Natività di N.S. nella Chiesa dei P.P. dell'Oratorio, Chiesa di S. Ruffo nel Palazzo Ruffo Bagnara 1692, Restaurazione della Chiesa e del Convento di S. Domenico Maggiore 1685;
Messina: Facciata della Chiesa del Convento di S. Gregorio 1743;
Roma: Cappella di S. Nicolò nella Chiesa di S. Lorenzo in Damaso.

 

Altri monumenti che fanno riferimento ai Ruffo si vedono in Napoli a S. Domenico Soriano ed a S. Chiara; in Capua nella Cattedrale; in Bagnara nella Chiesa dei Cappuccini; in Amantea nella Chiesa di S. Francesco; in Scaletta nella Chiesa di S. Nicolò; in Altomonte, nella Chiesa dei Frati Domenicani il sepolcro di Cobella Ruffo; in Sinopoli nella Chiesa Matrice: Altare e Statua marmorea di S. Maria del Piliere, opera dei fratelli Gaggini 1508; in Ardore Superiore: Monumento a Gaetano Ruffo, martire risorgimentale, opera dello scultore Rosario La Seta; in Bovalino Superiore Chiesa Matrice: Corona argentea della Statua della Madonna del Rosario, rifacimento di antica Corona del XVIII secolo, eseguito dall'orafo Prof. Aldo Ferraro e dallo scultore Prof. Rosario La Seta, Acquasantiera in marmo sulla cui colonna si legge “Giulio Ruffo Sindico 1505”; in Gerace Chiesa di San Francesco: Sarcofago marmoreo di Nicolò Ruffo 1372, signore di Bovalino, Bruzzano e Policoro.

Bovalino Superiore
Corona della Madonna del Rosario

Ardore Superiore
Monumento a Gaetano Ruffo

Sinopoli
Madonna del Piliere

Gerace: sepolcro di Nicolò Ruffo 
Signore di Bovalino, Bruzzano e Policoro

 

Altri personaggi di casa Ruffo:


D. Fabrizio Ruffo dei Duchi di Bagnara.Priore di Bagnara e Gran Priore di Capua (1619-1692). Fu annoverato tra i più illustri Capitani dei suoi tempi; fu Capitano Generale della flotta gerosolimitana. si distinse nella Guerra di Candia dove salvò da sicura distruzione la flotta navale veneziana al comando dell'Amm. Morosini. fondò il Monte dei Ruffi, a sostegno dei cadetti che volessero intraprendere la carriera ecclesiastica o cavalleresca. Dipinto di proprietà Ruffo.



Fabrizio Card. Ruffo del Duchi di Baranello poi di Bagnara. Fu il discusso capo dell'armata Sanfedista che riconquistò il Regno di Napoli. La storia riabilitò la sua figura di uomo e di prelato.

 Luigi Card: Ruffo dei Principi di Scilla. Fu Arcivescovo di Napoli. Fu prigioniero in Francia per essersi rifiutato di celebrare il secondo matrimonio di Napoleone.

D. Guglielmo Antonio Ruffo Principe di Scilla e Conte di Sinopoli. Opera di Giovanni di Muro. 
Prorpietà Ruffo di Calabria

Tommaso Cardinale Ruffo dei Duchi di Bagnara (1663-1753). Fu arcivescovo di Ferrara. Il Muratori lo defin' " uomo degnissimo del Triregno".

b baba ba   a 


                                                                                           torna a Note riassuntive sulla famiglia Ruffo di Calabria